Corte di Cassazione, sentenza n. 36680 del 24.09.2012
La crisi non salva l'imprenditore dal mancato versamento dell'assegno di mantenimento.
La Corte di Cassazione con la sentenza in esame ha precisato che la presentazione in giudizio di tre bilanci consecutivi in passivo della propria azienda non salva l'ex marito che non ha versato l'assegno di mantenimento della figlia minore dalla condanna per violazione degli obblighi di assistenza familiare.
Per la Suprema corte i documenti presentati sono stati ritenuti €œprivi di pregio non potendosi identificare la situazione reddituale dell'imputato, quale indicata nella denuncia dei redditi, con la incapacità rilevante ai fini dell'inadempimento dell'obbligazione di cui si tratta che deve essere assoluta e non derivante da colpa dell'interessato€.
Ma ditemi se questo Stato merita di essere ruconosciuto democratico. La riconduzione in schiavitu’ del padre a fronte dell’incapacita’ del figlio. Fino a 18 posso capire ma poi se be vadano a lavorare!!!!!