Corte di Cassazione, sentenza n. 17755 del 16.10.2012
La Corte di Cassazione con la sentenza in esame ha precisato che l'obbligo di allegazione degli atti richiamati in accertamento è ineludibile e non surrogabile dalla conoscibilità in astratto, in considerazione dell'esigenza di tutelare il diritto di difesa. Lo ha stabilito la Suprema Corte rigettando, per manifesta infondatezza, il ricorso dell'Agenzia delle entrate verso una società a responsabilità limitata di Sabaudia, in opposizione alla sentenza della Ctr che aveva stabilito, fra l'altro, l'insussistenza di un obbligo della Commissione di utilizzare i propri poteri istruttori per supplire alle carenze probatorie delle parti.